«Mai nulla di splendido è stato realizzato se non da chi ha osato credere che dentro di sé

ci fosse qualcosa di più grande delle circostanze»

                                      


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"Abbiamo acceso l'Etna per voi": 6 studenti della 5a in viaggio premio ai Laboratori Nazionali del Sud a Catania

“Abbiamo acceso l’Etna per voi”: con queste parole la professoressa Alessia Tricomi, direttore della sezione INFN di Catania e Direttore del Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia, venerdì 18 ottobre ha accolto gli studenti giunti da tutta Italia per partecipare alla cerimonia conclusiva del Premio Asimov per l’editoria e la divulgazione scientifica. In una giornata non proprio tranquilla, dopo una scossa di terremoto alle 3 di notte, dopo alcuni collegamenti sospesi, treni e aerei in ritardo, l’eruzione dell’Etna in corso. “Ma tutto quello che avete trovato in realtà erano effetti speciali… per festeggiare il vostro arrivo”, ha continuato la professoressa Tricomi. Un premio, ideato dal professor Francesco Vissani, Dirigente di Ricerca presso i Laboratori Nazionali dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare del Gran Sasso, che ha il merito di coniugare la cultura classica e quella scientifica, coinvolgendo migliaia tra studenti, insegnati, giornalisti, ricercatori e stimolando riflessioni profonde su argomenti di stringente attualità in ambito scientifico.

Ad accogliere gli studenti e i loro insegnanti, che hanno costituito il comitato scientifico del Premio Asimov, anche la professoressa Maria Grazia Grimaldi, Direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Catania, la professoressa Isabella Pagano, Direttrice dell’Osservatorio Astrofisico, e il professor Santo Gammino, Direttore dei Laboratori Nazionali del Sud, nel cui intervento ha sottolineato che il logos è alla base della scienza moderna: la sequenza logica che i greci ci hanno insegnato è dietro a ogni racconto di Asimov e dietro a tutti gli sviluppi della fisica e della matematica.  

Il professor Silvio Cherubini, docente di Fisica Sperimentale delle Interazioni Fondamentali ha infine dato la parola al Magnifico Rettore dell’Università di Catania, Professor Francesco Priolo, già Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania, che ha ringraziato gli studenti che hanno partecipato alla quarta edizione del Premio Asimov, e gli insegnanti, per essere stati capaci di entusiasmare i ragazzi e di trasmettere loro la passione per la cultura.

La cerimonia è proseguita con l’applauditissimo intervento del Professor Lamberto Maffei, che la scorsa settimana aveva onorato il Liceo Classico di Pontedera con la sua presenza. Il neurobiologo Maffei, che oltre ad essere uno scienziato di fama internazionale è stato anche Presidente dell’Accademia dei Lincei, è l’autore del libro Elogio della parola, vincitore del Premio Asimov 2019. “Sono stato in giro per il mondo, con ricercatori, tutti bravi… poi sono stato alla Scuola Normale di Pisa, con tanti ricercatori, tutti bravi… poi sono stato all’Accademia dei Lincei, tutti bravi… tutte persone molto serie e interessanti, ma essere con voi è diverso… è una grande gioia” ha iniziato il professor Maffei, rivolgendosi agli studenti premiati, provenienti da 11 regioni d’Italia, per poi aggiungere che la cultura… è divertimento, un farmaco, ma senza effetti collaterali. L’auditorium ha ascoltato la profondità dei pensieri dello scienziato quasi trattenendo il respiro fino all’ultimo appello, accolto con un lungo e sincero applauso: “Voi ragazzi, che avete fatto lo sbaglio di votare il mio libro, siete il futuro. Noi dobbiamo sperare in voi, non c’è altra cosa… poi ci posso essere io, i professori, il Rettore che è il più bravo… eccetera eccetera, noi contribuiamo… noi possiamo aiutarvi, ma siete voi che avete le sinapsi, noi ne abbiamo meno, il futuro è vostro e la scuola è l’unico nucleo di resistenza etica al mondo contemporaneo”.

A partecipare all’evento, tra i 14 studenti premiati per la Toscana, i 6 ragazzi della 5a del Liceo Classico “Andrea da Pontedera”: Ludovica Ascari, Giada Ben Salem, Stefano Biondi, Federico Ferretti, Gregorio Fogli, Matilde Reggio. L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, attraverso l’instancabile referente per Pisa, dottoressa Sandra Leone, ha offerto a loro e alla professoressa Anna Maria Gennai, tutor del progetto di Alternanza Scuola Lavoro con il quale i ragazzi hanno partecipato al premio, il viaggio e il soggiorno a Catania in un bellissimo Hotel con vista sul mare e sull’Etna fumante, nonché la visita ai Laboratori Nazionali del Sud e all’Osservatorio Astrofisico di Catania.

Puoi seguire tutta la cerimonia all'indirizzo: https://www.pinxa.it/2019/10/18/il-premio-asimov-2019-lamberto-maffei-giovani-hanno-perso-la-gioia-della-conversazione/